La cucina giapponese conosciuta con il nome di washoku, da wa (和) che significa pace, armonia ma anche “Yamato” ovvero il Giappone stesso e shoku (食), pasto, cibo, è in parte basata sul modello ichi-ju-san-sai (一汁三菜), una zuppa e tre portate accompagnate da una ciotola di riso, dove il piatto principale prevede una proteina come pesce o carne, mentre le altre due vorrebbero qualcosa di più leggero come tofu o verdure. 

Un insieme di portate servite dunque in piccole porzioni dove salute e freschezza si presentano sempre come elementi costanti e in cui l’accostamento di colori, ingredienti e stoviglie giocano un ruolo altrettanto importante, perché ogni pietanza deve essere sempre costruita secondo un ordine estetico ed armonico che soddisfi non solo il gusto, ma anche la vista.

L’incontro con altre culture ha portato inoltre il Sol Levante ha scoprire nel tempo molte nuove pietanze come il curry, la cotoletta di maiale panata e fritta, grigliate, hamburgers ed una miriade di altri piatti che oggi sono parte integrante della sua tradizione culinaria. Cibi spesso rivisitati che hanno dato vita ad una varietà di sapori davvero impressionante basata sulla commistione di cucine diverse e l’uso di nuovi ingredienti.

Se è dunque vero che si tratta di un popolo curioso, meticoloso ed attento al dettaglio ma altrettanto legato alla semplicità della terra e alla natura, questo è deducibile anche osservando la sua cucina. Per questo inauguriamo un nuovo capitolo di tokyo mélange interamente dedicato alla cultura del cibo in Giappone;  Kyō-no-Ippin significa “il piatto di oggi” da kyō (今日), oggi, ed ippin (一品), una portata, un piatto.

Attraverso questa pagina entreremo nelle cucine del Giappone per farci svelare da amiche, nonne e mamme i segreti della tradizione; leggeremo insieme ricettari nuovi e antichi; proporremo i piatti delle tipiche izakaya alla scoperta di sapori semplici, freschi e appetitosi. Tutto questo senza le pretese dei cuochi stellati, ma per vedere come la fantasia di questo Paese si sia fusa, ancora una volta, con il suo passato dando vita ad un’esplosione di sapori unici e alla portata di tutti.